- Industrie: Telecommunications
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Nella tecnologia di fibra ottica, un metodo per misurare la perdita di trasmissione (a) usando una fonte stabile di ottica, a lunghezza d'onda di interesse, per guidare uno scrambler modalità, la cui uscita overfills (unità) un 1 metro a 2 metri di riferimento avendo fibra fisica e caratteristiche ottiche corrispondenti a quelli della fibra sotto test, (b) misura del livello di potenza all'uscita della fibra riferimento, (c) ripetendo la procedura, sostituendo la fibra sotto test per la fibra di riferimento e (d) sottraendo il livello di potenza ottenuto presso l'uscita della fibra sotto test dal livello di potenza ottenuto presso l'uscita della fibra di riferimento, per ottenere la perdita di trasmissione della fibra sotto test. Nota 1: Il metodo di sostituzione ha alcune lacune per quanto riguarda l'accuratezza, ma sua semplicità lo rende un metodo di prova campo popolare. È conservatore, in quanto se si erano usati per misurare le perdite individuali di diverse fibre lunghe e le lunghe fibre sono state concatenate, la perdita totale ottenuta (escludendo perdite di giuntura) dovrebbe essere inferiore alla somma delle perdite fibra individuali. Nota 2: Alcuni metri di potenza ottica moderna hanno la capacità di impostare a zero il livello di riferimento misurato all'uscita della fibra di riferimento, in modo che la perdita di trasmissione della fibra sotto test può essere letto direttamente.
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Nelle comunicazioni ottiche, un dispositivo che converte un segnale elettrico in un segnale ottico. Nota: Le due fonti ottiche più comunemente usate sono diodi luminosi (LED) e laser a diodi. 2. testare l'apparecchiatura che genera un segnale ottico stabile allo scopo di fare una trasmissione ottica misure di perdita.
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In comunicazione ottica, radiazioni ottiche, avendo una lunghezza d'onda inferiore a circa 1 m.
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In general, extraneous energy, from natural or man-made sources, that impedes the reception of desired signals. 2. A coherent emission having a relatively narrow spectral content, e. G. , a radio emission from another transmitter at approximately the same frequency, or having a harmonic frequency approximately the same as, another emission of interest to a given recipient, and which impedes reception of the desired signal by the intended recipient. Note: In the context of this definition, interference is distinguished from noise in that the latter is an incoherent emission from a natural source (e. G. , lightning) or a man-made source, of a character unlike that of the desired signal (e. G. , commutator noise from rotating machinery) and which usually has a broad spectral content. 3. The effect of unwanted energy due to one or a combination of emissions, radiation, or inductions upon reception in a radiocommunication system, manifested by any performance degradation, misinterpretation, or loss of information which could be extracted in the absence of such unwanted energy. 4. The interaction of two or more coherent or partially coherent waves, which interaction produces a resultant wave that differs from the original waves in phase, amplitude, or both. Note: Interference may be constructive or destructive, i. E. , it may result in increased amplitude or decreased amplitude, respectively. Two waves equal in frequency and amplitude, and out of phase by 180°, will completely cancel one another. In phase, they create a resultant wave having twice the amplitude of either interfering beam.
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Nei sistemi aperti, un servizio di applicazione che (a) permette di terminali host su una rete multi-utente per interagire con altri host indipendentemente dal tipo di terminale e caratteristiche, (b) permette di registro su remoto dai gestori di rete-locale-ai fini della gestione, (c) permette agli utenti di accedere a informazioni da un altro processore host per l'elaborazione delle transazioni e (d) serve come un impianto di backup.
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In rete, la procedura per eseguire la registrazione o per modificare o cancellare le registrazioni esistenti.
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In rete, un servizio per spostare una parte o l'intero contenuto di un file su una rete di computer.
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In rete atti di gestione, il set di funzioni (a) che protegge le reti di telecomunicazioni e sistemi da accessi di persone, o influenze e (b) che include molte sottofunzioni, quali creazione, eliminazione, controllo sicurezza servizi e meccanismi; distribuzione delle informazioni di sicurezza pertinenti; segnalazione di eventi di sicurezza pertinenti; controllare la distribuzione di materiale per le chiavi crittografiche; e l'autorizzazione dell'accesso sottoscrittore, diritti e privilegi.
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Nella gestione della rete, l'entità che avvia le richieste di informazioni di gestione da sistemi gestiti o riceve notifiche correlate alla gestione spontanee da sistemi gestiti.
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Nella gestione della rete, un insieme di funzioni che (a) consente l'uso di servizio di rete da misurare e i costi per tale uso deve essere determinato e (b) comprende tutte le risorse consumate, le strutture utilizzate per raccogliere dati contabili, le strutture utilizzate per impostare i parametri di fatturazione per i servizi utilizzati dai clienti, manutenzione delle basi dati utilizzate per fini di fatturazionee la preparazione di utilizzo delle risorse e di rapporti di fatturazione.
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